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MicroCogenerazione

Microcogenerazione


Il sistema di micro-cogenerazione per la casa che oltre a produrre acqua calda e riscaldamento genera elettricità. Data la sua duplice finalità, è il sostituto ideale per le tradizionali caldaie domestiche, perché funziona come un mini generatore di elettricità che copre il fabbisogno energetico delle famiglie e porta ad un risparmio sulla bolletta elettrica.
Inoltre, garantisce la generazione di energia da un consumo sostenibile. Contrariamente alle tradizionali centrali elettriche, il cui livello di efficienza è di circa il 45% (in altre parole, il 55% dell'energia generata è perso prima di poter essere utilizzato), producendo l'energia esattamente dove serve è successivamente usata, ha un grado di efficienza superiore al 90%, con gli evidenti vantaggi che questo comporta:
Genera calore ed elettricità grazie al suo motore a combustione esterna Stirling a quattro pistoncini. Il suo funzionamento prevede l'utilizzo di due gas: gas naturale, che è il combustibile, e l'azoto, che è pressurizzato all'interno del motore ed è il gas di funzionamento.
Il motore Stirling è alimentato attraverso la combustione di gas naturale in camera di combustione, o bruciatore, che si trova sulla parte superiore del motore, riscaldando il calore comprime l'azoto in pressione al suo interno. Il liquido refrigerante che scorre attraverso i compartimenti del motore di Stirling si raffredda quindi l'azoto si contrae.
I continui cambiamenti del' azoto in pressione muovono i pistoni nei motori, e questo movimento alternativo diventa, grazie alla sua unica rotante "Wobble giogo" il sistema di trasmissione che aziona un alternatore, che produce energia elettrica.
Allo stesso tempo, liquido di raffreddamento del motore, riscaldato durante il processo, viene riutilizzatato per riscaldare l'offerta interna della casa acqua calda e riscaldamento centralizzato.
Il motore Stirling è:
Ultra-silenzioso. Meno di 46 decibel a pieno regime.
Un motore di bassa manutenzione.
Un motore di lunga durata. Anni di funzionamento senza difficoltà.
Un motore ad alte prestazioni. Massima efficienza.
L'installazione di un sistema di home con motore Stirling è molto simile a qualsiasi altro impianto di acqua calda o caldaia di riscaldamento. Questo significa che non richiede all'utente di effettuare modifiche costose che altrimenti non sarebbero necessarie durante l'installazione di una caldaia standard. Sia il serbatoio di stoccaggio già in uso in casa (se c'è) e il sistema idraulico può essere normalmente riutilizzati e il lavoro può essere completato in breve tempo.
La differenza principale tra l'installazione di uno sistema a cogenerazione e di una caldaia standard risiede nel collegamento per la fornitura di energia elettrica, in quanto questo ha alcuni requisiti specifici:
° IL dispositivo deve essere collegato a terra.
° La società di servizi e del gestore della rete devono essere informati della installazione attraverso la presentazione di appositi moduli.
Data la sua peculiarità, è distribuito e installato esclusivamente dalle società autorizzate e gli installatori.
Inoltre, ci possono essere norme locali in materia di alimentazione di installazione che devono essere prese in considerazione.

Elettricità
Riscaldamento
Acqua Calda

Vantaggi

Per l'assenza di valvole e avendo il 50% di parti in movimento in meno rispetto
ad un tipico motore a combustione interna, il motore Stirling ha una struttura molto
semplice con una vita utile compresa tra 40000 e 60000 ore di funzionamento.
La combustione isolata, rispetto alla lubrificazione degli organi in movimento,
non rende necessari grandi lavori di manutenzione e non richiede alcun cambio d'olio.
La tipica semplicità costruttiva degli Stirling li distingue, per la silenziosità (<65 dBA)
e per la possibilità di raggiungere rendimenti vicini a quello teorico dei cicli termodinamici,
ma sono molto apprezzabili un punto di vista ambientale; l'aspetto più interessante
è dettato infatti, dalla capacità di funzionare con una vasta gamma di combustibili
anche con basse temperature di fiamma. Ad oggi l'alimentazione più utilizzata per
la facilità di reperibilità e per il costo è sicuramente il gas naturale le cui emissioni
specifiche globali sono nettamente inferiori a quelle delle grandi centrali.
La possibilità di temperature più basse in una camera di combustione esterna
e le pressioni dell'ordine di una atmosfera spostano le reazioni di sintesi degli NOx
verso sinistra diminuendone le concentrazioni finali nei fumi.
Si ottiene così un vantaggio di riduzione della CO2 emessa, dettato dalla maggiore
efficienza energetica della cogenerazione ed uno dovuto alla riduzione specifica
degli altri gas ad effetto serra per le diverse conduzioni della combustione abbassando
oltre agli ossidi di azoto anche le concentrazioni di monossido di carbonio.
Altro aspetto da tenere in considerazione e che contribuirà a favorire la proliferazione
di tali apparecchiature è la possibilità di un effettivo ritorno economico.
Avere un sistema cogenerativo autonomo offre l'opportunità di prodursi energia
elettrica in modo autosufficiente svincolandosi dalla rete di distribuzione
con tariffe sempre in aumento, ed eventualmente l'occasione di diventare parti attive
del sistema, essendo in grado fornirne gli eccessi rispetto al proprio
fabbisogno.
Gli studi e le sperimentazioni effettuate e i sistemi installati parlano della possibilità di risparmi
dell'ordine di 350 - 400 euro/anno per gli impianti mono-familiari e le case costruttrici dichiarano un tempo di
3-4 anni per il ritorno dell'investimento. Se si sfruttano anche gli incentivi energetici, i numeri sono
ancora più stimolanti.

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